YieldMax® Big Tech Option Income UCITS ETF (YMAG)
- È un ETF a gestione attiva domiciliato in Irlanda, conforme agli standard UCITS.
- Lanciato il 25 marzo 2025.
- Strategia: investe direttamente in titoli del settore tecnologico / tech & affini, combinando l’esposizione diretta alle azioni con una strategia di covered call (cioè si vendono opzioni call su alcune delle azioni detenute) per generare reddito aggiuntivo.
- Dividendi / distribuzioni: mensili. L’obiettivo è generare flusso di reddito ogni mese.
I “grandi dividendi mensili” — quanto rende davvero
- Il tasso di distribuzione (“Distribution Rate”) è attualmente circa il 23-24% annuo, se l’ultima distribuzione mensile restasse costante.
- Le distribuzioni recenti (per azione) negli ultimi mesi sono dell’ordine di ~1,05-1,08 USD al mese. Esempi:
- maggio: $1,056 per azione
- giugno: $1,0533
- luglio: $1,0867
- agosto: $1,0741
- settembre: $1,0768
- Tasso di commissione (TER): 0,99% annuo.
Perché il rendimento è alto
Ecco i fattori che permettono questi dividendi elevati:
- Covered call: vendere opzioni call su azioni che già si possiedono genera premi — un’entrata aggiuntiva — che viene redistribuita. Questo può produrre rendimenti “extra” rispetto al solo guadagno delle azioni o dei dividendi ordinari.
- Aziende a forte potenziale / tech: molte delle società incluse non sono quelle tradizionali “dividend yield” ma possono offrire forti guadagni in capitale (o potenziale di crescita). Le covered call permettono anche di monetizzare parte della volatilità e del potenziale upside in cambio del rischio di limitare i guadagni sopra lo strike delle opzioni vendute.
I principali rischi e avvertenze
Non è tutto oro quello che luccica: un rendimento elevato comporta rischi significativi, da valutare con attenzione.
- Rischio di erosione del NAV
Quando viene distribuita la cedola/dividendo, il valore netto dell’ETF (Net Asset Value, NAV) diminuisce proporzionalmente all’ammontare distribuito. Nel tempo, la somma di queste riduzioni può incidere sul valore totale di mercato dell’investimento. - Distribuzioni possono includere “return of capital”
Alcune distribuzioni mensili potrebbero non derivare da profitti reali o reddito corrente, ma da capitale restituito. Questo significa che stai effettivamente “spendendo” (o distruggendo) parte del tuo capitale a beneficio del flusso di cassa. Con il tempo, questo può portare a conseguenze negative se non monitorato. - Limitazione del potenziale di rialzo
Con la strategia covered call, se le azioni sottostanti salgono molto oltre lo strike dell’opzione venduta, l’ETF non beneficia pienamente del rialzo — perché ha “ceduto” parte dei guadagni in cambio del premio ricevuto. Questo può tradursi in performance peggiori rispetto a un portafoglio che detiene direttamente solo le azioni in mercati fortemente bullish. - Volatilità e rischio di mercato
Le azioni tech tendono ad avere oscillazioni maggiori — problemi macroeconomici, variazioni nei tassi d’interesse, cambiamento nelle politiche regolamentari (specialmente per il settore tecnologico), rischi geopolitici — tutto ciò può provocare perdite sul valore delle partecipazioni. YMAG è pesantemente concentrato sulle azioni USA, e su quelle tecnologiche. - Costi e fees
Il TER quasi dell’1% non è trascurabile. In un contesto di rendimento così alto, anche le commissioni “erodono” parte del guadagno. Se il rendimento da opzioni/premi non è costante o calano, le fee diventano una zavorra più pesante. - Nuovo prodotto / storia breve
L’ETF è abbastanza recente (dal 2025), quindi manca uno storico lungo che includa cicli di mercato avversi. È difficile prevedere come si comporterà in mercati fortemente ribassisti o in altre condizioni stressanti. - Rischio cambio
Essendo quotato e investito in USD / asset USA in gran parte, per un investitore europeo o italiano c’è il rischio che variazioni del cambio EUR-USD influiscano positivamente o negativamente sul rendimento finale.
A chi può interessare
YMAG può essere adatto a:
- Investitori con un orizzonte di medio-lungo periodo disposti a tollerare perdite in conto capitale in cambio di flussi di reddito costanti.
- Chi cerca redditi mensili elevati e accetta di sacrificare un po’ del potenziale di crescita pura delle azioni.
- Portafogli che usano questi strumenti come componente “reddito opportunistico”, non come fulcro della crescita del capitale.
Conclusione
In sintesi, YMAG offre un rendimento potenzialmente molto attraente, con distribuzioni mensili e un tasso di distribuzione che oggi si aggira attorno al 23-24% annuo, che è particolarmente alto per un ETF UCITS. Tuttavia, questo rendimento elevato non è “gratuito”: comporta rischi reali (erosione del NAV, possibile ritorno del capitale, limitazione del guadagno azionario, volatilità, rischi di cambio, costi elevati).
Chi consideri di investire in YMAG dovrebbe capire che non è un investimento “sicuro”, ma piuttosto uno strumento che può generare buon reddito — a patto di monitorarlo, di valutare cosa succede al NAV, e di inserirlo in un portafoglio ben bilanciato che possa compensare le sue debolezze.


