First Capital chiude la prima metà del 2025 con numeri decisamente positivi e annuncia una notizia che farà piacere agli azionisti: la proposta di un dividendo straordinario di 1,75 € per azione, corrispondente a un rendimento di oltre il 9%.
Risultati in crescita
La holding milanese, specializzata in investimenti in piccole e medie imprese, ha archiviato il semestre con:
- Patrimonio netto consolidato a 87,7 milioni di euro (in crescita rispetto a fine 2024).
- Utile netto di 7,25 milioni, in netta inversione rispetto alla perdita di 5,5 milioni registrata l’anno scorso.
- Performance del portafoglio a +19% da inizio anno, grazie soprattutto al buon andamento delle partecipazioni in Generalfinance, ALA e Orsero.
Le mosse strategiche
Nei primi sei mesi dell’anno First Capital ha ribilanciato il portafoglio, riducendo la presenza in Industrie Chimiche Forestali e Orsero e entrando in Magis, società attiva nei nastri adesivi per il settore igienico-sanitario.
In parallelo, tramite la controllata Value Track SIM, ha realizzato la sua prima operazione di collocamento su Euronext Growth Milan.
Non mancano poi operazioni di rilievo nella seconda parte dell’anno: la cessione della partecipazione in ALA con un ritorno triplo rispetto all’investimento iniziale e il lancio di un prestito obbligazionario da 25 milioni di euro con cedola annua al 5,75%.
Dividendo straordinario in due tranche
Il dividendo, subordinato alla conversione di parte delle obbligazioni in circolazione, sarà distribuito in due momenti:
- 1,00 € per azione a dicembre 2025
- 0,75 € per azione a maggio 2026
Un segnale concreto della solidità patrimoniale del gruppo e della volontà di condividere i risultati raggiunti con i propri soci.
Uno sguardo al futuro
Secondo il Direttore Generale Stefano Di Meo, First Capital continuerà a puntare su investimenti di lungo periodo nelle PMI italiane, con un approccio disciplinato ma pronto a cogliere le migliori opportunità. L’obiettivo rimane chiaro: creare valore sostenibile per gli azionisti e accompagnare le imprese partecipate in percorsi di crescita industriale.



